L’estetica degli occhi a mandorla è uno degli interventi estetici generalmente preferiti dalle donne e che negli ultimi tempi ha suscitato grande attenzione.
L’estetica degli occhi a mandorla, che conferisce un aspetto più ampio tirando l’occhio leggermente verso l’alto, è spesso preferita anche perché conferisce un’espressione più profonda allo sguardo.
L’estetica degli occhi a mandorla, detta anche estetica degli occhi obliqui, può essere applicata sia agli uomini che alle donne e conferisce un aspetto più giovane, dinamico, sano e attraente.
L’estetica dell’occhio a mandorla o Cantoplastica è un intervento chirurgico eseguito per ottenere un aspetto migliore e un’espressione più profonda dello sguardo come risultato della trazione dell’occhio leggermente verso l’alto. L’estetica degli occhi a mandorla, che può offrire risultati efficaci anche per la correzione dell’allentamento della palpebra inferiore dovuto all’invecchiamento o a motivi genetici, può essere considerata una parte della chirurgia della palpebra inferiore. La forma degli occhi che le donne cercano di ottenere con i prodotti cosmetici e il make-up può essere ottenuta in modo permanente sollevando il contorno della palpebra inferiore.
Estetica degli occhi a mandorla;
La chirurgia dell’occhio a mandorla viene solitamente eseguita in anestesia locale. Il tendine cantale inferiore viene tagliato e riposizionato. In genere viene praticata un’incisione sotto la palpebra per accedere a questo tendine. Il tendine viene tirato nella sua nuova posizione con fili medici per sostenere la palpebra e poi fissato alla membrana ossea. La cicatrice dell’incisione viene solitamente realizzata all’interno della piega naturale della palpebra.
Prima di sottoporsi a un intervento di chirurgia estetica dell’occhio a mandorla, è necessario valutare l’idoneità del paziente all’intervento ed effettuare una pianificazione dettagliata esaminando i tratti del viso. Oltre al risultato che si otterrà con l’intervento, il paziente deve essere chiaramente informato sul processo dell’operazione e sul dopo.
È considerato normale avere gonfiore, dolore e lividi dopo l’intervento di chirurgia estetica dell’occhio a mandorla. Tuttavia, questa condizione si risolve spontaneamente in circa 7-10 giorni e il dolore può essere controllato utilizzando semplici antidolorifici durante questo periodo. Per avere un processo di recupero rapido e sano, il paziente deve riposare il più possibile e fare attenzione a tenere la testa sollevata. Dopo l’intervento, non si devono usare le lenti a contatto, non si deve sfregare la zona oculare, non ci si deve truccare e non si deve fare esercizio fisico per il periodo indicato dal medico. Le attività che possono causare affaticamento agli occhi, come guardare la televisione, leggere, guardare a lungo il telefono o lo schermo del computer, devono essere evitate per un certo periodo di tempo. Poiché gli occhi possono essere più sensibili alla luce dopo l’intervento, è necessario utilizzare occhiali da sole.
Dopo l’intervento gli occhi possono risultare molto secchi o irritati e si può verificare una temporanea condizione di offuscamento. Questa condizione di solito si risolve spontaneamente nel giro di pochi giorni. L’uso di colliri consigliati dal medico può essere un metodo efficace per risolvere questi problemi.
La durata media è di 35-45 minuti.
Di solito viene eseguita in anestesia locale.
Poiché l’incisione viene praticata nella piega naturale della palpebra, non vi è alcuna cicatrice.
Anche se non è un ostacolo per la visione, è necessario rivolgersi a un chirurgo specializzato.