Le dimensioni e la forma del seno rappresentano per le donne una parte molto importante della loro immagine e della fiducia in se stesse. Per questo motivo, le donne che non sono soddisfatte delle dimensioni e della forma del proprio seno preferiscono ottenere soluzioni permanenti con gli interventi di mastoplastica additiva.
L’aumento del seno o mammoplastica è un intervento chirurgico eseguito per aumentare le dimensioni del seno e per modificarne e migliorarne la pienezza e la forma. Sebbene l’uso di protesi di silicone sia generalmente preferito nell’estetica dell’aumento del seno, è anche possibile eseguire l’aumento del seno con il metodo del trasferimento di grasso.
Esistono alcune differenze nelle modalità di applicazione e nella permanenza di entrambi i metodi, e la decisione di quale metodo sarà da preferire viene presa in seguito alle valutazioni fatte specificamente per la persona che desidera avere un aumento del seno estetico. In caso di necessità, la mastoplastica additiva può essere eseguita insieme al lifting del seno.
Estetica della mastoplastica additiva;
L’intervento di aumento del seno viene eseguito in anestesia generale. La durata dell’intervento può variare da 1 a 2 ore, a seconda della tecnica applicata e della portata della procedura. Di solito il chirurgo pratica un’incisione lunga 3-5 cm nella piega sotto il seno. L’incisione può essere effettuata anche intorno al capezzolo o sotto l’ascella. Viene quindi creata una tasca dove verrà posizionata la protesi mammaria. Questa tasca può trovarsi tra il tessuto mammario e il muscolo pettorale o dietro il muscolo della parete toracica. La posizione più appropriata viene determinata dal chirurgo valutando fattori quali le dimensioni del seno, la lassità della pelle e la struttura anatomica della paziente. L’incisione viene chiusa con punti di sutura e l’intervento è completato.
Prima dell’intervento di mastoplastica additiva, la paziente viene sottoposta a un esame dettagliato. Vengono valutate le lamentele e le aspettative. Vengono valutati fattori quali il peso, l’altezza, la lunghezza del corpo, la larghezza delle spalle, la larghezza dei fianchi e della gabbia toracica della paziente e vengono determinate la tecnica da utilizzare e la dimensione della protesi. Le dimensioni corrette della protesi scelta e la sua compatibilità con la struttura anatomica del paziente influiscono direttamente sul successo dell’intervento. Per questo motivo, il chirurgo non deve preferire l’uso di una protesi incompatibile con il corpo in nome della soddisfazione del paziente e deve fare attenzione a guidare il paziente nel modo più accurato.
Per avere un processo di recupero sano e veloce dopo l’intervento di aumento del seno, è necessario seguire completamente le raccomandazioni del medico. Non si deve fumare per un certo periodo dopo l’intervento a causa del suo effetto ritardante sulla guarigione della ferita. Dopo l’intervento, può verificarsi un leggero dolore nell’area di applicazione. In questo caso, il problema può essere risolto utilizzando gli antidolorifici prescritti dal medico. Allo stesso tempo, il rischio di infezione può essere ridotto al minimo con l’uso regolare di antibiotici prescritti dal medico.
L’edema che ne deriva inizierà a ridursi spontaneamente in breve tempo. Tuttavia, l’uso di un reggiseno speciale consigliato dal medico dopo l’intervento è molto importante anche per il controllo dell’edema e del dolore. Nei casi in cui la protesi viene posizionata dietro il muscolo pettorale, i movimenti del braccio possono essere limitati per alcuni giorni dopo l’intervento.
Anche se varia da persona a persona, le cicatrici dell’incisione iniziano di solito a perdere la loro prominenza tra i 6 e i 12 mesi. Poiché potrebbe verificarsi una guarigione tardiva delle cicatrici e la comparsa di macchie nelle aree di incisione, è consigliabile non frequentare ambienti umidi e caldi come bagni, saune e solarium per un certo periodo di tempo dopo l’intervento.
Come per tutti gli interventi chirurgici, dopo la mastoplastica additiva rimangono delle cicatrici. Tuttavia, è possibile nascondere queste cicatrici a seconda della tecnica applicata. Inoltre, con il processo di guarigione, le cicatrici perdono la loro importanza e possono diventare impercettibili.
Le protesi in silicone non sono in grado di provocare il cancro al seno.
Le protesi mammarie non influiscono sulla mammografia. Tuttavia, il tecnico deve essere informato della presenza di protesi prima della scansione. In questo modo, la mammografia sarà eseguita in modo da ottenere il risultato migliore.
Il fumo provoca il restringimento dei vasi sanguigni. La quantità di ossigeno trasportata dal flusso sanguigno al sito dell’intervento diminuisce. Il processo di guarigione può rallentare perché i tessuti non riescono a ottenere la circolazione sanguigna e l’elevata quantità di ossigeno di cui hanno bisogno per guarire.