L’asimmetria mammaria, che è uno dei problemi estetici frequentemente riscontrati dalle donne, è una sproporzione nello sviluppo di entrambi i seni. Sebbene sia considerato naturale avere piccole differenze tra i due seni, l’intervento chirurgico è necessario in caso di differenze gravi. L’asimmetria del seno è congenita in alcune persone e si verifica in altre con una formazione anomala del tessuto mammario durante l’adolescenza.
Può anche svilupparsi a causa della gravidanza, dell’allattamento, di vari interventi chirurgici o della formazione di tumori benigni o maligni.
Questa condizione, che può causare la perdita di fiducia in se stesse nelle donne e influire sul comfort della vita, può essere corretta chirurgicamente.
La procedura chirurgica applicata per eliminare le differenze di forma e dimensione tra i seni è chiamata correzione estetica dell’asimmetria mammaria. Nell’ambito della procedura di correzione dell’asimmetria mammaria, il seno più piccolo può essere ingrandito con una protesi di silicone e il seno più grande può essere ridotto in modo da essere uguale all’altro. L’intervento di lifting del seno può essere applicato a uno o a entrambi i seni per eliminare l’asimmetria.
Intervento di correzione dell’asimmetria mammaria;
La tecnica da utilizzare nell’intervento di correzione dell’asimmetria mammaria varia a seconda del problema della paziente. Per correggere la disuguaglianza tra i due seni si possono applicare le procedure di aumento, riduzione o sollevamento del seno. Per correggere l’asimmetria del seno si possono applicare anche procedure diverse. Se l’asimmetria tra i seni della paziente non è molto grave, il problema può essere eliminato utilizzando cellule di grasso prelevate dal corpo della paziente stessa e trattate. Con l’intervento di correzione dell’asimmetria mammaria, oltre alle differenze tra i seni, è possibile risolvere anche il problema della disuguaglianza del capezzolo. Se non è necessario rimuovere troppo tessuto dal seno della paziente a causa della portata dell’intervento, i dotti lattiferi non vengono tagliati.
La paziente viene esaminata e si apprendono i suoi disturbi e le sue aspettative. Si determina la procedura da applicare per eliminare l’asimmetria del seno. Poiché la struttura e l’asimmetria del seno di ogni paziente sono diverse, il metodo da applicare viene determinato individualmente per ottenere il risultato più efficace. Per eliminare l’asimmetria del seno si possono applicare insieme gli interventi di riduzione, aumento o sollevamento del seno. Durante il processo pre-operatorio, viene verificata la presenza di farmaci utilizzati regolarmente dalla paziente e viene determinata l’idoneità dello stato di salute generale per l’intervento.
Dopo l‘intervento di correzione dell’asimmetria mammaria, la paziente deve indossare un reggiseno sportivo o un corsetto speciale per il periodo consigliato dal medico. È sconsigliato fumare per il rischio di influenzare negativamente il processo di guarigione. L’edema che si verifica dopo l’intervento si risolve spontaneamente in circa 7-10 giorni. In genere, il paziente può tornare a svolgere un lavoro leggero una settimana dopo l’intervento. Dopo l’intervento è molto importante non sollevare pesi elevati, non fare movimenti che possano causare sforzi e non sdraiarsi a faccia in giù per 10 giorni. Anche se le cicatrici dell’incisione possono essere diverse a seconda della procedura applicata, con il tempo diventano indistinte. Alcune cicatrici possono trovarsi anche in zone che non si notano.
Per correggere l’asimmetria del seno si possono eseguire interventi di riduzione, aumento e sollevamento del seno. La procedura da applicare deve essere determinata individualmente in base all’asimmetria presente nella paziente.
L’asimmetria del seno può essere corretta con interventi chirurgici in cui si applicano i metodi corretti in base al problema specifico della paziente.
La durata dell’intervento dipende dall’asimmetria della paziente, dal grado di asimmetria, dal fatto che si intervenga su un seno o su due seni e dalla procedura da applicare.
Come per qualsiasi intervento chirurgico, dopo la correzione dell’asimmetria mammaria rimangono delle cicatrici. La posizione e la visibilità della cicatrice variano a seconda della tecnica applicata. Sebbene le cicatrici siano evidenti nel primo periodo successivo all’intervento, con il tempo iniziano a guarire e a perdere la loro importanza.