Sia negli uomini che nelle donne, l’area grassa sopra i genitali è chiamata mons pubis. Il tessuto adiposo di quest’area protegge la zona dietro il mons pubis da eventuali lesioni. A causa dell’aumento di peso, la pelle si allunga per coprire il grasso accumulato nell’inguine. In seguito, quando si verifica una forte perdita di peso, sebbene la quantità di tessuto adiposo diminuisca, la quantità di pelle non cambia, causando allentamenti e cedimenti.
In giovane età e con piccole variazioni di peso, l’elasticità della pelle è sufficiente per tornare allo stato originale. Tuttavia, a seconda dell’invecchiamento e del tempo in cui il tessuto adiposo in eccesso rimane nell’area, si verifica una diminuzione dell’elasticità della pelle. Inoltre, la tendenza a formare un’unità di grasso nel mons pubis può essere dovuta a una predisposizione genetica. Il gonfiore del pube può anche essere dovuto agli estrogeni.
È una procedura chirurgica utilizzata per rimuovere la pelle e il tessuto adiposo in eccesso nei casi in cui si verifica un gonfiore visibile nella parte superiore dell’inguine a causa dell’aumento di peso o del cedimento della pelle. L’intervento di monsplastica viene spesso eseguito in combinazione con l’addominoplastica. Infatti, dopo la rimozione del grasso nella zona addominale e il rassodamento della pelle con l’intervento di addominoplastica, il gonfiore nell’area del mons pubis diventa molto più evidente.
L’estetica del Mons pubis può essere applicata a persone di età superiore ai 18 anni che si sentono esteticamente a disagio per l’aspetto sporgente e rialzato della regione e che sono psicologicamente e sessualmente influenzate negativamente.
L’estetica del Mons pubis può essere applicata con procedure mediche come la lipolisi e la liposuzione, oltre che con un intervento chirurgico. Il metodo da applicare è determinato in base al problema del paziente e al suo grado.
Il metodo della liposuzione può essere preferito nei casi in cui il paziente non abbia pelle in eccesso o cedimenti nell’area del mons pubis. Il tessuto adiposo sul pube viene rimosso con il metodo della liposuzione, il tessuto adiposo sotto la pelle viene ridotto e il monticello pubico viene assottigliato.
Nell’estetica del mons pubis eseguita con il metodo della lipolisi, il grasso sottocutaneo viene sciolto mediante iniezione sotto la pelle del pube.
Prima dell’intervento di estetica del pube viene applicata al paziente un’anestesia locale o generale. Dopo aver praticato un’incisione orizzontale nella parte inferiore dell’addome, il tessuto adiposo e la pelle in eccesso vengono rimossi. I muscoli e i tessuti sottostanti vengono tirati verso l’alto con l’aiuto di suture, allungati e il mons pubis viene rimodellato. L’intervento termina con la chiusura dell’incisione. I risultati migliori dopo l’intervento di estetica del mons pubis si ottengono nelle persone con un peso sano.
Il paziente che desidera sottoporsi a un intervento di estetica del mons pubis viene intervistato in dettaglio e viene completato il processo di visita. Si apprendono i reclami e le aspettative del paziente. Si valuta la conformità delle aspettative del paziente rispetto al risultato dell’intervento. Prima dell’intervento, il paziente deve interrompere l’assunzione di aspirina e di farmaci anticoagulanti, di alcol e di fumo. Il paziente deve smettere di fumare.
Dopo l’intervento di estetica del mons pubis, è possibile che si verifichi un edema nell’area di applicazione. L’edema si risolve spontaneamente in circa 1 mese. Il paziente può tornare alla vita quotidiana entro pochi giorni. Per 1 settimana non si devono avere rapporti sessuali.
La procedura chirurgica può essere eseguita mediante liposuzione e lipolisi.
I pazienti possono tornare alla loro vita quotidiana entro pochi giorni.
Può essere applicato alle persone di età superiore ai 18 anni che sono disturbate da gonfiore e grasso nella zona del pube.
Poiché il paziente è sotto anestesia durante l’intervento, non si avverte alcun dolore o fastidio.