L’imene, che ha una struttura sottile e semi-flessibile, si trova all’ingresso della vagina. In alcune donne, l’imene può essere molto duro o molto flessibile; in alcune donne, poiché il foro centrale è più grande del normale, durante l’esame si può pensare che non ci sia l’imene. In alcuni rari casi, l’imene non presenta alcun foro. Questa condizione è chiamata imene imperforato. Nelle persone con questo tipo di imene, l’emorragia inizia ad accumularsi nel canale genitale fin dal primo sanguinamento mestruale. La soluzione a questo grave problema consiste nell’aprire un foro nell’imene con un intervento chirurgico e drenare il sangue.
La procedura chirurgica applicata per riparare la struttura dell’imene la cui integrità è compromessa per qualsiasi motivo è chiamata imenoplastica o imenoplastica.
Sutura imenale;
La cucitura dell’imene può essere eseguita in due modi diversi: temporanea e permanente. Se si desidera strappare immediatamente la cucitura e sanguinare durante i rapporti sessuali, è preferibile la cucitura temporanea dell’imene. Questa procedura deve essere eseguita una settimana prima della data del rapporto sessuale. I fili utilizzati per la cucitura temporanea dell’imene hanno la capacità di sciogliersi rapidamente. Pertanto, se il rapporto sessuale avviene dopo più di 7 giorni, c’è il rischio di sanguinamento. La cucitura temporanea dell’imene è una procedura indolore che può essere completata in pochi minuti in anestesia locale.
Per la sutura imenale permanente si possono utilizzare diversi metodi. Nell’operazione con lembo, un tessuto triangolare viene rimosso dalla parete inferiore della vagina e l’operazione viene completata cucendolo alla parete laterale superiore della vagina. Nel metodo di riparazione primaria microchirurgica, i bordi dell’imene, che si è lacerato dopo un rapporto sessuale, vengono tagliati e ricollegati con una tecnica microchirurgica. In questo modo viene garantita l’integrità anatomica dell’imene. Poiché la permanenza dell’intervento può essere mantenuta fino a un nuovo rapporto sessuale, non importa quando viene applicato.
Prima di ricucire l’imene, la paziente viene esaminata e si determina se l’imene è deteriorato. Questo perché non tutti i sanguinamenti durante i rapporti sessuali possono essere causati dall’imene.
Sebbene non sia necessario un periodo particolare per l’applicazione della cucitura dell’imene, è preferibile eseguirla alla fine delle mestruazioni. Infatti, durante le mestruazioni, l’area dell’intervento si bagna e prepara il terreno per la formazione di infezioni. Di conseguenza, la ferita può richiedere più tempo per guarire.
Le creme, gli antibiotici e i disinfettanti per tessuti prescritti dal medico devono essere usati regolarmente per avere un processo di guarigione sano dopo l’operazione di cucitura dell’imene.
Anche se la persona può tornare alla sua vita quotidiana poche ore dopo l’applicazione, non dovrebbe fare la doccia per alcuni giorni. Per mantenere i punti asciutti e puliti, è necessario fare attenzione a non fare la doccia in piedi per un mese. Entro 15 giorni dall’intervento possono verificarsi perdite e macchie. In questo caso, il tampone igienico deve essere cambiato frequentemente. Anche in questo caso è necessario evitare movimenti bruschi per un mese e fare attenzione a non entrare in piscina o in mare.
A seconda delle condizioni dell’imene, ogni imene può essere riparato con tecniche diverse.
Quanti rapporti sessuali sono importanti per la cucitura dell’imene?
L’imenoplastica non ha alcun effetto sul ciclo mestruale.
L’imene può essere suturato più volte.